ArticoloL’utilizzo della medicina rigenerativa in odontoiatria
Le potenzialità dei fattori di crescita piastrinici (PRP) e dei concentrati cellulari derivati da tessuto adiposo e midollo osseo possono essere impiegati anche per carenze ossee per favorire la stabilità degli impianti dentali: questo quello che specialisti e ricercatori hanno evidenziato in anni di nell’ambito della medicina rigenerativa.
Il Servizio di Odontoiatria
L’attività clinica del Servizio di Odontoiatria dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi, aperto al pubblico sia in regime SSN che privato/assicurato, si sviluppa in tutti gli ambiti dell’odontoiatria e della medicina orale. Essendo una clinica universitaria, la ricerca riveste un ruolo importante nell’attività di questo reparto: «La ricerca è una parte significativa del nostro lavoro e abbraccia tutti i settori dell’odontoiatria dalla parodontologia all’implantologia, all’endodonzia, all’ortodonzia…», spiega il professor Del Fabbro ( Associate Professor UNIMI) «Da oltre 10 anni studiamo e utilizziamo nella pratica clinica i fattori di crescita, i concentrati piastrinici, un know-how che abbiamo condiviso con gli altri reparti del nostro Centro e che si è notevolmente arricchito grazie all’esperienza sulle cellule staminali mesenchimali sviluppata dalla dottoressa Laura de Girolamo Responsabile del Laboratorio di Biotecnologie applicate all’Ortopedia e Direttore di RE.GA.IN.®».
L’impiego clinico
«Utilizziamo i fattori di crescita in tutti quegli interventi in cui vi è la necessità di rigenerare tessuti ossei o tessuti molli», sottolinea il professor Taschieri – Assistant Professor UNIMI. «I concentrati piastrinici hanno molte proprietà e non soltanto per innescare reazioni di guarigione in tempi rapidi ma, come evidenziano studi scientifici condotti nel nostro Istituto, hanno proprietà antibatteriche e sono in grado di controllare le infezioni post-operatorie, che in molti casi possono pregiudicare il successo dell’intervento. Si tratta di fattori molto efficaci nella rigenerazione dei tessuti molti, abbiamo riscontrato delle chiusure negli interventi chirurgici molto rapide e performanti; sono altrettanto decisivi nel ridurre alcuni quadri sintomatici e questo con particolare gradimento da parte dei nostri pazienti come testimoniano i semplici questionari che raccogliamo nell’ambito di RE.GA.IN.®».
RE.GA.IN.®, quale centro innovativo, mette al centro la comunicazione con il paziente: non appena il paziente raggiunge il Centro viene informato sul tipo di trattamento che sta per affrontare, un trattamento di medicina rigenerativa all’avanguardia e sicuro, frutto di un lungo percorso di ricerca. Attraverso l’app dedicata InCytes™, il paziente compilerà i questionari informativi nella fase pre e durante il trattamento, e potrà inoltre contattarci per qualsiasi necessità.
L’evoluzione futura grazie a RE.GA.IN.®
L’app non solo consente al paziente di conoscere l’andamento della terapia attraverso grafici semplici e fruibili, ma permette al team di RE.GA.IN.® di acquisire informazioni preziose per la ricerca clinica in continua evoluzione.
«L’impiego dei fattori di crescita assicura attualmente importanti risultati, ma è fondamentale approfondire la loro conoscenza, i loro meccanismi di azione; verificare l’impiego concomitante di concentrati piastrinici (PRP) e di cellule staminali mesenchimali», concludono il dr. Massimo Del Fabbro e la dr.ssa Laura de Girolamo.